domenica 5 settembre 2010

Il Timone

"Varca senza timmone, nun po' tene' direzione", dicevano i vecchi per giustificare l'autorità dei capi.
E infatti l'unico elemento che basterebbe a vanificare tutte le caratteristiche della barca, vento favorevole e mare calmo, è proprio il timone.
Che si vada a remi o a vela, una pala di timone ben disegnata e ben manovrata permette alla barca di avere il compromesso ideale tra stabilità di rotta e manovrabilità.
Michele Cafiero ha scelto due forme diverse per il suo gozzo a vela latina, e realizza due pale di timone, una larga e profonda, l'altra più corta, per le diverse andature. Una grande superficie, e un buon pescaggio del timone, assicurano una risposta pronta alle virate, a prezzo di maggior peso e perdita di velocità, una pala piccola e leggera rende la barca meno maneggevole, ma più veloce.
Ma come nell'essenza dell'antico proverbio, più del timone contano le capacità del timoniere. E dopo il timone, e la barra, prima di armare la "Santa Maria del Lauro" occorrerà addestrare un equipaggio.

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