venerdì 23 gennaio 2009

Un anno dopo

Il 24 gennaio del 2008 veniva scattata la prima foto del progetto del gozzo a vela latina "Santa Maria del Lauro", appena "tracciato", e cominciava l'avventura di Mast'Antonio e Michele Cafiero.

Sembra assurdo, ma pochi credevano che un mastro d'ascia e suo figlio fossero davvero in grado di costruire una barca d'altri tempi.

366 giorni dopo, la barca, costruita nel tempo libero, non è ancora finita, ma Michele ha già vinto la prima sfida: con la guida e l'aiuto inestimabile di Mast'Antonio ha allungato di un altro anno la tradizione plurisecolare dei costruttori di barche di Marina di Alimuri, offrendole un'occasione di rilancio.

Nella foto di Angelo Esposito, il giovane e appassionato ingegnere navale che li incoraggiò, il padre e figlio carpentieri posano con il modello della barca, realizzato da un amico secondo il progetto originale. Il gozzo non c'era ancora, se non nei loro sguardi, con una indifferente promessa.



Oggi lo stesso modello è appoggiato alla prua della barca che un anno fa era ancora racchiusa nel legno.

L'augurio, dopo il duro lavoro di un anno, è che il domani del gozzo a vela latina "Santa Maria del Lauro" sia quello di una barca viva in una Marina di Alimuri viva.